NOVARA Trentadue medici e specialisti arrivati da 25 paesi diversi da tutto il mondo, che dopo alcuni mesi di studio attraverso una piattaforma di e-lerning, sono a Novara da ieri in presenza per due settimane per la fase residenziale della ventesima edizione del Master in medicina dei disastri, organizzato negli ultimi due decenni dal Crimedim.
Si tratta del centro di ricerca dell’Universita’ del Piemonte Orientale che si occupa di medicina dei disastri e delle emergenze umanitarie, una specialita’ medica la cui importanza e’ emersa con chiarezza nei due anni della pandemia da Covid 19 e in queste ultime settimane con la guerra in Ucraina, che inevitabilmente sta portando con se una crisi umanitaria.
Il master ha preso il via oggi con la lectio magistralis del professor Gregory Ciottone, direttore della Divisione di Medicina dei Disastri al Beth Israel Deaconess Medical Center (BIDMC) e Professore Associato di Medicina d’Emergenza presso la Harvard Medical School e si e’ arricchito con l’utilizzo di diversi aspetti della simulazione e della realta’ virtuale: tra queste, per la prima volta, approdera’ anche su Metaverso, il “mondo parallelo” nel quale sara’ sperimentato un intervento formativo di medicina dei disastri.