“La Lombardia possiede piรน di 500 impianti di Biogas che forniscono circa l’8% del totale dell’energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili. Occorre realizzare il loro revamping per produrre biometano e allo stesso tempo incentivare immediatamente la nascita di nuovi perchรฉ, soprattutto a causa del conflitto russo-ucraino, possono costituire una risorsa fondamentale”.
Cosรฌ il presidente di Regione Lombardia, oggi a Codogno (Lodi), a margine del convegno ‘Biometano in agricoltura: sfide e prospettive future’, organizzato da AGRIMET, societร del Gruppo AnkorGaz, che sta sviluppando un portafoglio di impianti di biogas tradizionali, nelle Regioni Lombardia e Piemonte, da trasformare in siti produttivi di biometano allo scadere degli incentivi attuali sul biogas.
“Un’altra ipotesi – ha aggiunto il Governatore – sono anche quegli impianti che producono biometano utilizzando la frazione umida dei rifiuti”.
Sulla possibilitร di chiedere una revisione del Pnrr per promuovere azioni finalizzate all’autonomia energetica il rappresentante della Giunta ha risposto “Noi abbiamo chiesto al Governo di rimodulare il Pnrr per realizzare tali interventi, per il momento non ha intenzione di farlo, ma si impegna a recuperare altre risorse in Europa”.
Il governatore ha quindi evidenziato l’importanza di riqualificare e reinvestire sull’idroelettrico, in modo che gli impianti producano meglio e di piรน oltre che investire sull’idrogeno. Regione Lombardia sta realizzando un progetto sull’Idrogen Valley significativo perchรฉ, secondo il presidente della Regione, consentirร da un lato di avere una linea ferroviaria che funzionerร ad idrogeno e dall’altro di puntare sulla produzione di quest’ultimo.
“Perchรฉ รจ vero – ha concluso il presidente che i contratti chiusi dal Presidente del Consiglio con altri Stati sono importanti, ma l’obiettivo deve restare l’autonomia energetica. Dobbiamo sfruttare tutte le energie alternative presenti sul nostro territorio per evitare di dover dipendere da altri Paesi”.