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Dall'archivio:

A qualcuno piace caldo (ops… calda). A proposito di costumi e false ipocrisie nostrane

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Anche se i gusti ed esigenze sessuali sono cambiati e modificati nel passare nel tempo pure in un paese provinciale e finto cattolico perbenista come il Bel Paese …Il sesso eterosessuale è ancora in netta maggioranza (anche se ormai quasi equiparato a rapporti equipollenti ….)
 

Il peccato originale della donna era essere peccaminosa, civettuola, sensuale e carnosa ma soprattutto essere di godimento per l’essere maschile chiamato in inganno dalla “puttana” in gonnella ….

La mia frequentazione di bar e baretti mi ha portato al circolino per consumare meno sulle consumazioni e perché non volevo depauperare le povere casse dei frequentatori…perché se mettevo una parrucca, calze a rete e gonna mi avrebbero dato pure la casa intestata alla moglie o alla banca!!!

Non ho mai visto nessuno non capire niente di donne come gli uomini tanto da farmi pensare che era più un abitudine e uso e consumo più che un vero bisogno …..

Negli anni ’80 e ’90 e pure inizio 2000 ci hanno ossessionato col sesso, sexy e varie fantasie…

Riaccendere la coppia come se fosse una stufa o un camino mettici un po’ di diavolina dei club privè….

Bisognava avere amante per essere qualcuno e il capo ufficio che non cavalcava la bionda segretaria era un eunuco….. Molti giocavano alla Totò al turco napoletano …sai con la scusa di fargli cambiare idea …

Fiumi di parole per avere bacino e palpatina dalla inconsolabile vicina che in stile santarellina voleva convincerci che la sua 100° relazione e rapporto sessuale era per amore. Il tema era sempre quello non poter dire no o si “al manganello genitale”…pure in versione orale ….

In un paese di professori e istruttori e alcuni preti viziati tutto era visto come scandalo o battute da caserma per portare avanti la vita grama ….

La televisione fu la prima ad andare nel pallone poi internet e i social hanno portato tutto il sesso a portata di telefonino … Ormai c’e’ gente che alla barista sotto casa non le chiede più di uscire ma di inviargli sul telefonino le sue foto più intime…magari con frase poetica …

L’uomo moderno passerà dall’ossessione alla privazione perché non vuole andare contro corrente o dire che gli piace il serpente …

Si, la bestia dà un occhio solo che tutto il mondo lo ha reso solo …. La prima regola è il rispetto dell’essere umano con tutti i suoi vizi e capricci purchè non invadano il codice civile e penale…

 

La semplicità ed eleganza con cui il regista Billy Wilder nel 1959 mise in scena la prorompente Marilyn Monroe è solo inferiore al rispetto della figura femminile, senza mai volgarizzarla o ridicolizzarla o umiliarla come in tanti addio al nubilato …che fa rima facciamo della nubenda una puttana umiliata e filmata …e inviata al cornuto distratto….

Forse il tema è che se a qualcuno piace calda!!!! Potrei concludere con l’ultima battuta del capolavoro hollywoodiano………….. Behhhhhh nessuno è perfetto ….

Accettare questo sarebbe la più grande rivoluzione culturale e sessuale della storia…

A cura di Massimo Moletti

 

 

 

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