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Villa Cortese, un nuovo acero grazie a Forestale e ‘Mendel’

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VILLA CORTESE – I Carabinieri del  Nucleo  Forestale di Garbagnate l’hanno donato. L’istituto agrario Mendel lo ha piantato. Il parco di via Vecellio di Villa Cortese può contare sulla messa a dimora di un nuovo acero posto nel terreno in occasione della celebrazione della “Giornata mondiale degli alberi” di lunedì 22 novembre.
 

“A loro volta-  spiega il sindaco Alessandro Barlocc – gli studenti più grandi dell’istituto superiore hanno coinvolto anche i più piccoli della secondaria di primo grado di Villa Cortese in un momento di festa e, simbolicamente, di impegno a favore di un mondo più verde e sostenibile”. Insomma, un albero di tutti e per tutti che vuole simboleggiare sia la solidità della comunità villacortesina sia la sua voglia di crescere in simbiosi. La scelta del parco di via Vecellio non è stata affatto figlia del caso. Su di esso e sulla sua valorizzazione si sono infatti concentrati gli sforzi del Mendel con una “specifica proposta di progettazione” con l’ausilio degli insegnanti di due classi dell’istituto agrario e di una delle scuole medie, dell’assessore Tiziana Olgiati e del consigliere Giambattista Bergamaschi”. Un primo passo, per i ragazzi, è stato appunto di indossare il vestito dei piantumatori di alberi ponendo in dimora l’acero. “I Carabinieri – prosegue Barlocco – hanno scelto una specie arborea originaria e, naturalmente, presente nel territorio a sottolineare l’impegno necessario di tutti per difendere un patrimonio inestimabile come la biodiversità”. Non soltanto un momento particolare di alto significato ecologico, quindi, ma una vera e propria lezione di educazione civica e ambientale sul campo all’insegna di “bellezza e salubrità dell’ambiente intorno a noi” ha concluso Barlocco.  La pianta ha goduto delle cure dell’ufficio territoriale per la biodiversità che l’ha inserita in un database nazionale.

Cristiano Comelli

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