Presidio delle opposizioni davanti a Palazzo Pirelli
MILANO – E’ iniziata questa mattina alla presenza del vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti, la ‘maratona’ al Consiglio regionale della Lombardia per l’esame del progetto di legge numero 187 di revisione della legge sanitaria 23, la cosiddetta ‘Riforma Maroni’ del 2015.
Prima dell’avvio dei lavori, Pd e 5 Stelle, i due maggiori partiti di minoranza che contestano la legge, hanno inscenato un presidio davanti all’ingresso di Palazzo Pirelli (presente anche il segretario regionale dei dem, Vinicio Peluffo), mostrando due striscioni con le scritte ‘La salute e’ la tua, vogliamo cambiare!’ e ‘Sanita’ senza profitto’. In precedenza il Pd ha tenuto un volantinaggio in Piazza Duca d’Aosta, con il segretario milanese del partito Silvia Roggiani e i Giovani Democratici. (ANSA).
La seduta e’ iniziata con il voto delle quattro pregiudiziali di costituzionalita’ presentate dal Movimento 5 Stelle, tutte respinte dalla maggioranza di centrodestra. Dopo l’intervento del relatore Emanuele Monti (Lega), si aprira’ la discussione generale, che procedera’ senza contingentamento dei tempi con l’illustrazione di quasi duemila emendamenti, la gran parte dei quali depositati dalle opposizioni, e di oltre quattromila ordini del giorno.
Considerando 5 minuti di tempo per la presentazione di ogni atto, si stima una discussione generale di quasi 400 ore, con un termine massimo fissato al momento al 26 novembre.