MAGENTA La città di Magenta passa da Enel a una società controllata dai francesci di Edf per rinnovare radicalmente l’illuminazione pubblica in città.
La conferenza stampa di sottoscrizione dell’accordo è stata seguita in diretta Facebook sulla nostra pagina.
Qui solo alcuni dettagli tecnici. Saranno sostituiti 3632 punti luce, tutti riconvertiti a Led, 42 quadri elettrici e 250 pali. L’investimento della società privata sarà di 1.800.000 euro, ed è in vigore da ieri (per la gestione ordinaria e la manutenzione). Il tempo di sostituzione coprirà un arco di 14 mesi; le prime nuove luci a Led saranno installate non prima del marzo 2022. Il risparmio energetico (e quello economico) sarà superiore al 70% rispetto alla spesa attuale.
Diciamo che la cosa più curiosa è stata la mancanza di corrente elettrica (e di luce) in casa Giacobbe e nella via IV Giugno durante la conferenza e la firma dell’accordo..
IL NUMERO VERDE
Citelum guida le città e le industrie verso un mondo di luce più intelligente, con maggiore risparmio e maggiore affidabilità. L’azienda ha esperienza nell’illuminazione pubblica di segnaletica stradale, illuminazione esterna e videosorveglianza di servizi elettrici urbani, veicoli elettrici e in particolare reti Wi-Fi.
In una gara d’appalto nel 2015, la città di Roma ha scelto Citelum per la sua esperienza, per un progetto di rinnovamento e conservazione dei semafori, e la gestione di sistemi con pannelli con messaggi modificabili e sistemi di controllo degli accessi.
