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Villa Cortese, stop al cantiere della nuova scuola elementare

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VILLA CORTESE – Solo qualche mese fà sfoderava un sorriso a pieni denti per la soddisfazione di avere finalmente dato impulso definitivo al progetto. Adesso, sul volto del sindaco di Villa Cortese  lessandro Barlocco, campeggia la tristezza. Tristezza per dovere fare i conti suo malgrado con un masso non proprio di piccole dimensioni che si è insinuato sulla strada della realizzazione della tanto attesa scuola elementare. Un progetto del quale si parla da almeno una quindicina d’anni e che sembrava finalmente avere imboccato il sentiero dell’attuazione. E invece, dice il primo cittadino di piazza Carroccio, “spiace dover informare che, dopo le verifiche effettuate per l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione della scuola elementare, che non avevano evidenziato nulla di anomalo, la conseguente firma del contratto di appalto e l’inizio dei lavori, gli uffici comunali sono venuti a conoscenza del fatto che l’impresa appaltatrice è stata colpita da un provvedimento di sospensione dell’attività”. Un provvedimento che, aggiunge Barlocco, “è giunto al termine di controlli relativi a un cantiere aperto in altra Regione effettuati dalle autorità preposte successivamente all’avvio dei lavori a Villa Cortese” .
E quindi, ad amministrazione comunale e direzione lavori, di fronte a questo scenario di incertezza, non è rimasto altro che disporre”la sospensione temporanea  a scopo cautelativo e di concerto con la direzione lavori dei lavori presso il cantiere della nuova scuola elementare, al fine di valutare e avviare le dovute procedure a tutela del nostro comune secondo quanto previsto dalla legge”. La società ha avuto l’intimazione, frattanto, a tenere in ordine il cantiere. Pur non nascondendo la delusione, Barlocco auspica che “riprendano quanto prima i lavori nella garanzia del completo rispetto della regolarità e trasparenza delle procedure a tutela della nostra comunità”. Un imprevisto giunto come un fulmine a ciel sereno su un progetto su cui il comune conta molto da anni.
Cristiano Comelli  

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