RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA UNA SIGNORA MOLTO ARRABBIATA.
“Circa sei mesi fa avevo chiesto al medico generico di fare un esame oculistico che mi è stato programmato per oggi, 10 dicembre 2021. La visita non è stata sufficiente per dirimere il problema visivo per cui l’oculista mi ha detto che è necessario eseguire una ‘tomografia ottica’. Fortuna ha voluto che si fosse liberato un posto per il 15 dicembre 2021 per cui dopo pochi giorni dalla visita oculistica avrò la possibilità di approfondire la mia patologia. L’assurdità si inserisce a questo punto: quando ho chiesto l’appuntamento per mostrare l’esito della ‘tomografia’ che farò a breve mi sono sentito dire che l’appuntamento è per il 26 aprile 2023, più o meno un anno e mezzo dopo la visita specialistica. E’ la fine della sanità pubblica!”
