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Teatro dei Navigli: sabato 3 giugno Edoardo Siravo e Falstaff a Corsico

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Sabato 3 giugno 2023, h. 20.45 Via Cavour, Corsico TEATRO BELLI FALSTAFF e le allegre comari di Windsor di William Shakespeare | versione e adattamento di Roberto Lerici | regia Carlo Emilio Lerici con Edoardo Siravo e con Francesca Bianco, Marco Bonetti, Fabrizio Bordignon, Gabriella Casali, Giuseppe Cattani, Beatrice Coppolino, Alessandro Laprovitera, Ruben Rigillo, Germano Rubbi, Susy Sergiacomo, Roberto Tesconi, Tonino Tosto | musiche Francesco Verdinelli | costumi Annalisa Di Pietro | produzione Teatro Belli di Antonio Salines / Compagnia Mauri Sturno

CORSICO Il prossimo appuntamento di CORSICO a Scenaperta!, rassegna teatrale organizzata dal Comune di Corsico, in collaborazione con Tetro dei Navigli sarà sabato 3 giugno h.20.45, sempre in via Cavour (in caso di maltempo Teatro Verdi in via Verdi 2). In scena un nome del grande teatro italiano il maestro Edoardo Sirano in Falstaff e le allegre comari di Windsor, una produzione di Teatro Belli di Roma. Lo spettacolo Falstaff e le allegre comari di Windsor è una delle più celebri commedie di William Shakespeare in cui l’autore inserisce il meglio del proprio repertorio: l’amore contrastato tra giovani, equivoci, scambi, travestimenti e beffe. Commedia condotta interamente dalle donne; donne che sarebbe giusto definire, in senso contemporaneo, “libere”, oltre che “allegre”; proprio perché libere di pensare e agire come le donne di oggi. In questa versione, che il grande drammaturgo Roberto Lerici curò nel 1988, vedremo Falstaff, interpretato da Edoardo Siravo, riunire in sé alcune delle pagine più belle del personaggio, facendogli acquisire, accanto al lato brillante, una profondità che lo rende nostro contemporaneo. Un personaggio che riflette su un mondo, ancora drammaticamente attuale, comandato da successo e false notizie e calunnie. Perché Falstaff oggi? Perché oggi, più che mai, ci sentiamo tutti presi in giro da qualcuno. E Falstaff e la sua ‘armata Brancaleone’ rappresentano quello che noi siamo. Oggi è l’epoca dei “tutti gabbati” e alla fine ‘Allegri’ sono gli spiriti, ma ‘Tristi’ i risultati. Falstaff diventa così esempio di decadenza fisica e morale dell’uomo che resta stritolato dal suo stesso meccanismo misto di vanità e interessi personali. Ma l’uomo per Shakespeare, fatto della stessa materia di sogni, contraddizioni che si assommano, utopie che svaniscono, si rassegna, ma non muore. L’uomo esiste e resiste. E, nonostante tutto, resta al centro del Globo. INGRESSO LIBERO non occorre la prenotazione IN CASO DI MALTEMPO LO SPETTACOLO SI TERRÁ PRESSO TEATRO VERDI – VIA VERDI 3, Corsico

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