Mattino Cinque in diretta da Magenta: il caso Bramante-Bersaglieri finisce sul piccolo schermo (VIDEO)

Sindaco e giunta compatti nel difendere il glorioso corpo

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Tanto tuonò.. che Magenta, oltre che sulle pagine nazionali per il caso Bramante-Bersaglieri, finì anche sul piccolo schermo. E così, dopo il servizio del TG4 di ieri sera, questa mattina Magenta è finita sotto i riflettori nazionali grazie alla presenza della
troupe di Mattino Cinque, giunta in città per approfondire il dibattito sollevato da una lettera firmata da alcuni docenti del Liceo Bramante. Nella missiva, gli insegnanti avevano espresso contrarietà rispetto alla presenza dei Bersaglieri all’interno dell’istituto, durante una recente iniziativa rivolta agli studenti.

Una posizione che ha suscitato grande scalpore nell’opinione pubblica e una ferma reazione da parte dell’Amministrazione comunale, che ha ribadito l’importanza dei valori rappresentati dalle Forze Armate, della memoria storica e del rispetto delle istituzioni.

Davanti alle telecamere della trasmissione Mediaset- nella prima parte del programma- sono intervenuti il sindaco Luca Del Gobbo, l’assessore al bilancio Stefania Bonfiglio e l’assessore alla Famiglia Maria Rosa Cuciniello.
Tutti hanno ribadito con chiarezza la posizione del Comune: la presenza dei Bersaglieri a scuola è stata un’occasione educativa e di alto valore civile, volta a trasmettere alle nuove generazioni il significato dell’impegno, del dovere e della Patria.

Il primo cittadino ha ribadito “lo stretto legame tra i Bersaglieri e la città di Magenta, tanto che domenica 8 giugno proporremo proprio in questa piazza (la troupe del programma di Canale 5 era in piazza Liberazione) la rievocazione storica della Battaglia senza la quale non ci sarebbe stata l’Unità Nazionale. Magenta ha dato un contributo determinante al processo di unificazione”, ha ribadito Del Gobbo all’intervistatore.

Accanto all’Amministrazione, erano presenti anche l’Assessore alla Pubblica istruzione Gianpiero Chiodini e il vicesindaco Enzo Tenti, in segno di compatta vicinanza a una visione della scuola come luogo di formazione integrale della persona, dove il confronto con la storia e le istituzioni è parte fondamentale del percorso educativo.
Presente anche il Presidente del consiglio comunale Luca Aloi, “bramantino doc” che ha visto “infangata” da questa iniziativa isolata di alcuni docenti, la storia di questo glorioso istituto scolastico magentino.

L’episodio ha riacceso il dibattito nazionale sul ruolo della scuola e sulla necessità di non piegare l’educazione a visioni ideologiche. La presenza di Mattino Cinque a Magenta testimonia quanto questa vicenda stia facendo discutere ben oltre i confini cittadini, ponendo interrogativi importanti sul rapporto tra scuola, cultura civica e identità nazionale.

“I nostri studenti devono imparare a rispettare forze dell’ordine, esercito e Carabinieri”, ha aggiunto Enzo Tenti.

I VIDEO DI CANALE 5

https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/mattinocinquenews/magenta-no-ai-bersaglieri-nelle-scuole_F313480301191C01

https://www.facebook.com/share/v/162RTQkMoE/

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