MAGENTA – Comune di Magenta e Parco del Ticino anche quest’anno alla BIT. La Borsa Internazionale del Turismo che aprirà domenica 10 è una vetrina troppo importante per un territorio ricco di cultura, storia, natura. “Magenta si presenta come la porta verde di Milano – ha detto il Sindaco Chiara Calati – dal turismo verde, alle piste ciclo pedonali, al settore enogastronomico”. Dal Ticino al Naviglio Grande, dalle Ville alla Battaglia del 1859. Tanta roba, come si suol dire. L’apertura ufficiale è fissata per le 13 di domenica. Ci sarà la presenza del Comitato Agricolo del Magentino e dei ragazzi del progetto scuola/lavoro che presenteranno agli operatori stranieri le potenzialità del territorio.
La partecipazione di Magenta e del Parco del Ticino è stata presentata in conferenza stampa mercoledì con il sindaco Calati, l’assessore Laura Cattaneo, il consigliere Massimo Peri, Giuseppe Porta presidente del Comitato Agricolo e Francesco Magna per il Parco del Ticino. Allo stand non mancheranno il presidente Gian Pietro Beltrami e i consiglieri Cristina Chiappa e Fabrizio Fracassi. “Il nostro obiettivo – ha detto Magna – è quello di presentare ai visitatori i prodotti a marchio Parco delle aziende agricole. Aziende sottoposte a verifiche rigide, che lavorano senza danneggiare l’ambiente per ottenere prodotti genuini”. Ci saranno degustazioni e possibilità di conoscere un territorio davvero ricco e dalle potenzialità turistiche enormi. In un anno che si appresta a celebrare i 160 anni della Battaglia di Magenta e i 500 dalla morte di Leonardo. Porta del Comitato spiega che un’azienda agricola come la sua, a marchio Parco, fa un uso limitato dei diserbanti e mantiene gli animali in un certo modo. “Vorremmo portare alla BIT un certo tipo di cultura del prodotto – ha concluso Peri – e anche di amicizia, che è la cosa più importante”.