Sul palco, a ritmo di musica, per dire no alle discriminazioni. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra la Città metropolitana di Milano e l’UNAR (Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le pari opportunità – Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale”, promossa il 21 marzo dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. Per l’occasione l’UNAR indice la “Settimana di azione contro il razzismo”, giunta alla sua XXI edizione (17 – 23 marzo 2025), durante la quale realizza iniziative integrate di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica (ed in particolare dei più giovani) sulle tematiche legate al contrasto del razzismo e delle discriminazioni, stringendo una particolare alleanza proprio con le Città metropolitane.
Da qui l’iniziativa che venerdì 21 marzo la Città metropolitana di Milano proporrà ai Centri di formazione professionale Afol del territorio, dal titolo “Giovani sul palco: musica e sport contro le discriminazioni”, finanziato appunto da UNAR: dalle 9 alle 13 allo Spazio Base 400 studenti e studentesse potranno approfondire i temi di diversità e inclusione, attraverso sport e musica, con testimonianze di atleti, dirigenti sportivi e artisti.
L’evento prevede un talk con istituzioni e testimoni privilegiati, seguito da un concerto live con giovani artisti, in collaborazione con All Music e Fondazione Milano Cortina. Nel corso della giornata sarà realizzata la puntata di un podcast intitolato “Voci del Cambiamento. Sport, musica e giovani per un futuro senza discriminazioni”, per ispirare i giovani a diventare protagonisti del cambiamento nella propria comunità.
“Siamo orgogliosi di rinnovare questa partnership importante, chi ci permette di portare il nostro impegno quotidiano per l’inclusione e la lotta ad ogni tipo di discriminazione tra i nostri ragazzi e le nostre ragazze – afferma la Consigliera delegata a Lavoro, Politiche sociali e pari opportunità della Città metropolitana di Milano, Diana De Marchi – Temi importanti che vogliamo affrontare con il loro linguaggio, quello della musica, facendo leva su artisti e artiste che sanno parlare alle nuove generazioni. Ancora una volta la Città metropolitana di Milano dimostra di saper fare rete e cassa da risonanza nella lotta alle discriminazioni e al razzismo”.