Due escursionisti lombardi della provincia di Milano, un ragazzo e una ragazza, sono stati recuperati dai soccorritori nella notte in Val Formazza. In difficolta’ all’imbrunire ai piani della Rossa sopra l’Alpe Devero, all’estremo lembo settentrionale dell’Ossola, grazie alle coordinate dei loro telefoni cellulari sono stati individuati e raggiunti dopo due ore circa di cammino dai vigili del fuoco del distaccamento volontario di Baceno, dai vigili del fuoco di Domodossola, dal Soccorso alpino civile di Baceno e dai militari del Sagf della Guardia di Finanza. In buone condizioni di salute sono stati accompagnati in sicurezza dai soccorritori alla loro auto al parcheggio dell’Alpe Devero.
Raffica di interventi del Soccorso alpino, ieri, anche sulle montagne del Trentino. Dieci i feriti, tra cui una donna incinta, recuperati dalle squadre di soccorso. Nel dettaglio: un alpinista di 30 anni di Lodi precipitato per 15 metri nel gruppo delle Pale di San Martino, una turista olandese di 38 anni che nonostante la gravidanza ha intrapreso il sentiero del rifugio Roda di Vael sul Catinaccio infortunandosi a una caviglia. Stessa sorte per un 76enne di Verona, una turista ceca di 33 anni caduta tra il rifugio Pertini e il rifugio Friedrich August in val di Fassa. Un altro degli interventi più significativi della giornata è avvenuto per prestare soccorso a un biker 30enne di Fano caduto in mountain bike mentre stava percorrendo la strada forestale che scende dal rifugio Alpe di Tires, sbattendo la testa. Sullo stesso sentiero è caduto anche un escursionista di 73 anni della provincia di Bergamo. Doppio intervento anche in val di Sole: il primo per un biker 15enne di Cagliari caduto mentre stava facendo downhill lungo la pista Four Cross 4X nel Bike park, l’altro per un malore a una donna della provincia di Milano a Marilleva.
