Elvis, il Re è vivo.. Il 31 dicembre a Pavia il suo musical al Fraschini di Pavia

Show con brani immortali come Jailhouse Rock, It's now or never, Suspicious Mind, My Way, That's all right mama, Always on my mind e tanti

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Dopo il successo all’estero, in Austria ed Ungheria, torna finalmente in Italia “Elvis The Musical”, l’acclamato spettacolo, diretto e scritto da Maurizio Colombi, che ha debuttato nel 2017, nel quarantennale della scomparsa di Elvis Presley, avvenuta il 16 agosto 1977, e ha immediatamente conquistato tanto i fan più accaniti del Re Del Rock, quanto gli appassionati di musical e teatro. La regia e l’ideazione sono di Maurizio Colombi, regista di grandi successi come Peter Pan, Rapunzel, La Regina di Ghiaccio, la Direzione Musicale è di Davide Magnabosco e le Coreografie sono di Rita Pivano. “Elvis The Musical” debutterà al Fraschini di Pavia il 31 dicembre e 1 gennaio, per poi toccare altre città, come Roma e Monza. Elvis Presley è la figura della musica moderna che ha segnato più profondamente arte, musica e stile di ogni epoca successiva.

Non esiste un cantante fra tutte le star della musica dagli anni ’50 in avanti che non si sia ispirato o sia stato indirettamente condizionato da quello che viene universalmente riconosciuto come the King of Rock’n’Roll. In scena, la storia di Presley sarà portata avanti da tre figure, Elvis bambino (Teresa Morici, già Rapunzel bambina), Manuel Di Santo, come Elvis giovane, e l’artista dopo il 68, l’ultimo Elvis, interpretato da Ivan De Carlo, la nuova straordinaria scoperta di Maurizio Colombi. Il cast si compone di 21 artisti, compresa una band di 4 elementi. In poco meno di 2 ore, il tribute-musical ripercorre la biografia di Elvis, attraverso un periodo storico di oltre quattro generazioni dagli anni ’50 fino agli anni ’70, con brani immortali come Jailhouse Rock, It’s now or never, Suspicious Mind, My Way, That’s all right mama, Always on my mind e tanti altri sempre attuali e vivi nella memoria comune, fra foto e video originali dell’epoca. “Dopo la chiusura della pandemia, è importante tornare a teatro, anche con spettacoli come questi, che riuniscono diverse generazioni e fanno ballare il pubblico in sala – commenta Maurizio Colombi esprimendo soddisfazione per la ripresa dello spettacolo -. Il successo del film appena uscito nelle sale ne è una chiara testimonianza”.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Pubblicità

contenuti dei partner