― pubblicità ―

Dall'archivio:

Ed è di nuovo primavera! Gli alunni delle Baracca sul palco del Teatro Lirico celebrano Italo Calvino

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Centinaia gli studenti coinvolti nel progetto Skené che quest’anno ha visto la partecipazione, oltre che delle sezioni musicali, anche della primaria Santa Caterina

MAGENTA – Per la proposta di teatro e musica insieme, come nell’originario teatro greco, è stata una vera e propria standing ovation: gli alunni e le alunne della scuola secondaria di primo grado F. Baracca di Magenta sono stati infatti capaci di offrire al pubblico mercoledi sera al Teatro Lirico un grande spettacolo di fine anno. In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, uno degli scrittori italiani contemporanei più illustri, la scelta è caduta sul racconto “Ed è di nuovo primavera!”
“Ogni esperienza di questi anni è stata la chiave di volta per altre sempre più interessanti nel processo così affascinante, arduo e complesso di conoscenza negli alunni ma anche di formazione”, ha spiegato la professoressa Concetta Giaimo, referente del progetto Skené.
E Davide Basano, Dirigente Scolastico dell’IC “Carlo Fontana” ha espresso fin dall’inizio il suo entusiasmo per un progetto che da anni continua a “stimolare nei ragazzi interesse e partecipazione e in cui la scuola crede profondamente”, manifestando piena fiducia alla proposta teatrale sin dai suoi primi passi.
“Questi ragazzi hanno fatto non solo uno ma tre passi avanti nel preparare questo spettacolo”, ha evidenziato il professor Andrea Di Vincenzo, coordinatore della parte musicale.
Inoltre il teatro, secondo la professoressa, è “un’attività volta al superamento di eventuali difficoltà e diseguaglianze, fa delle differenze un punto d’incontro e una carica espressiva; un’arte che trasmette l’energia di molti, in cui le voci si uniscono all’unisono in un clima di condivisione”, come ha saputo egregiamente mettere in evidenza il regista e attore Simone Migliavacca.
Protagonisti in buca e sul palco anche gli studenti delle sezioni musicali coordinati dal professsor Di Vincenzo, che ha composto alcune musiche originali, e coadiuvato nella preparazione dei diversi brani da tutti i docenti di strumento. Musica e parole hanno dunque formato la colonna sonora dello spettacolo, “melodie che hanno contribuito a vivificare l’espressione drammaturgica, integrandosi fra loro e con la recitazione degli attori”, ha aggiunto la professoressa Giaimo. Presente anche l’assessore all’Istruzione del comune di Magenta, Giampiero Chiodini.

Il lavoro artistico della scuola primaria.
Alla realizzazione della scenografia hanno contribuito gli alunni della scuola primaria S. Caterina delle classi prime A e C, guidati dall’insegnante Lucile Marsi in collaborazione con la professoressa Mariateresa Monfreda. Un lavoro di relazione tra testo, rappresentazione e realizzazione di manufatti artistici, che ha esercitato un potere centrale e simbolico.

Un lungo e proficuo percorso.
Un lavoro svolto a partire da dicembre, in contesti dinamici, costruiti sugli interessi e i talenti degli alunni, non legati alla staticità dei percorsi scolastici basati sulla lezione frontale ma con effetti positivi sulle dinamiche ed equilibri della classe. “Un approccio nuovo e diverso con una forte connotazione interdisciplinare: è questo che rappresenta un vero antidoto contro la divisione del sapere”, per la professoressa Giaimo. “Cuore pulsante di questo lungo viaggio sono sempre i ragazzi genuini e freschi, manifestazione unitaria di anime e realtà diverse. Un viaggio della vita e della disponibilità a lasciarsi coinvolgere, del coraggio di cambiare meta se necessario, di vivere da protagonisti della propria esistenza”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi