RESCALDINA – Si sono riuniti e hanno lanciato un appello preciso: dateci una mano per creare, tutti insieme, uno spazio per la riparazione di biciclette. Un’operazione, quella della creazione della cosiddetta “Ciclofficina” di Rescaldina, che è stata concepita con finalità sociali e di aggregazione nell’ambito del progetto “Integration machine” per la riqualificazione di alcune zone dell’Altomilanese. Ma l’iniziativa avviata dal gruppo Ricircolo e destinata a sorgere nello stabile di via papa Giovanni non incontra i favori di tutti. Non per l’iniziativa in sé, ma per il luogo scelto per portarla avanti.
Di questo avviso è la capogruppo del centrodestra unito per Rescaldina Mariangela Franchi, candidato sindaco le scorse elezioni che, sulla pagina Fb, scrive apertamente: “che senso ha destinare il locale che avrebbe dovuto ospitare la Farmacia comunale con pavimenti eleganti e muri bianchi come garage per riparare biciclette?”. E conclude: “con tutto il rispetto per le biciclette, non in quel posto”. Insomma, un’ubicazione che divide.