CORNAREDO – Sarà inaugurato lunedì 25 settembre, a partire dalle 18, il nuovo edificio scolastico dellistituto scolastico superiore ad indirizzo turistico-alberghiero Olmodi Cornaredo. Un investimento da quasi 6 milioni di euro. Tra gli ospiti anche lo chef Davide Oldani
Allinaugurazione parteciperanno la vicesindaca metropolitana, il consigliere delegato alledilizia scolastica della Città metropolitana di Milano, lassessore regionale all’Istruzione Formazione e Lavoro, il sindaco di Cornaredo, la coordinatrice della struttura per la riqualificazione delledilizia scolastica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministro, il direttore scolastico regionale della Lombardia, il dirigente scolastico, numerosi studenti e lo chef Davide Oldani, che ha donato i tavoli e le sedie della sala da pranzo. La scuola è stata progettata e realizzata dalla Città metropolitana di Milano. Ha una superficie di 4400 metri quadri per una volumetria di 15800 metri cubi e può ospitare attualmente 18 classi. Oltre ad esse nelledificio sono presenti 2 aule sdoppiamento, 2 laboratori di cucina – uno con cucine a gas e uno con cucine ad induzione – 2 sale da pranzo/bar didattici, 6 altri laboratori, segreteria, presidenza, infermeria, lavanderia, spogliatoi, magazzini alimentari con celle frigorifero per la conservazione dei cibi. L istituto Olmo è il primo nel territorio metropolitano a dotarsi di un ristorante didattico aperto al pubblico.
Lintero edificio è allavanguardia da un punto di vista di sostenibilità energetica: sono infatti presenti un impianto fotovoltaico capace di produrre 15 KW e un impianto solare-termico da 16000 KW/ora: il massimo che è possibile realizzare secondo la vigente normativa nazionale in tema di energia senza dover richiedere le certificazioni di centrale di produzione.
Il compito di attivare la didattica nel nuovo edificio è stato assunto dall’Istituto Paolo Frisi di Milano, con sede principale in via Cittadini 1, il quale per l’anno scolastico 2017-2018 ha già attivato 3 classi prime ed una classe seconda. Il costo complessivo della scuola è stato di 5 milioni 993 mila euro.
La spesa è stata finanziata per 5.300.000,00 di euro con un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti e per 90.000,00 euro con avanzo per devoluzioni nel 2016. La costruzione ha inoltre beneficiato dello spazio finanziario di esenzione dal patto di stabilità messo a disposizione dal programma Sblocca scuole curato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per una quota di 1.680.000 euro.