Il Dirigente scolastico del Liceo Donato Bramante, prof. Felice Cimmino, interviene con una nota ufficiale per prendere le distanze da una lettera recentemente apparsa su alcuni organi di stampa nazionale e firmata da docenti dell’istituto.
Il preside parla di un’“iniziativa autonoma e personale” da parte di alcuni insegnanti, sottolineando che nessun confronto o condivisione è avvenuto nei contesti istituzionali della scuola prima della diffusione pubblica del documento.
“Il Liceo Donato Bramante non c’entra nulla con i contenuti di quella lettera”, precisa Cimmino, ribadendo che ogni attività promossa all’interno della scuola avviene solo attraverso decisioni condivise, democratiche e deliberate negli organi collegiali.
Il Dirigente ha inoltre dichiarato di non essere stato informato preventivamente dell’iniziativa, venendone a conoscenza solo nel pomeriggio del giorno precedente alla diffusione, e sottolinea come la modalità con cui la lettera è stata recapitata sia stata del tutto inadeguata, soprattutto alla luce della delicatezza dei contenuti espressi.
“Totale dissociazione e totale dissenso”, sono le parole con cui il preside Cimmino prende ufficialmente le distanze dall’episodio, ribadendo la volontà di mantenere il liceo Bramante uno spazio di confronto trasparente, rispettoso e istituzionalmente corretto.
Il caso, insomma, continua a suscitare scalpore e dibattito.