Una violenta aggressione con calci e pugni ai danni di una coppia di cinquantenni, sfociata in violenza sessuale e rapina. Una scena, secondo gli investigatori, da Arancia Meccanica. Tutto e’ accaduto tre settimane fa a Borgomanero, nel Novarese. I dettagli sono stati forniti ieri in una conferenza stampa dal comandante provinciale dei Carabinieri di Novara, colonnello Emilio Palmieri, e dal comandante della tenenza di Borgomanero, tenente Michele Russi. La coppia stava rientrando nella propria casa nel centro storico di Borgomanero quando, poco prima di mezzanotte, vicino all’abitazione, ha notato tre ragazzi che si aggiravano con fare sospetto. Uno dei tre stava entrando nel cortile.
Fermato il veicolo, l’uomo e’ sceso e ha chiesto se cercassero qualcuno, ma i tre per tutta risposta l’hanno aggredito, prima insultandolo, poi con calci e pugni. La donna allora e’ scesa invitandoli a fermarsi, ma e’ stata anche lei aggredita. I malviventi le hanno strappato un ciondolo d’oro dal collo e l’hanno molestata sessualmente. La coppia si e’ poi rifugiata all’interno dell’autovettura, e nonostante gli aggressori avessero iniziato a colpire il veicolo danneggiandolo pesantemente, sono riusciti a ripartire in auto e hanno raggiunto prima l’ospedale Santissima Trinita’, poi i carabinieri per la denuncia. L’esame delle immagini delle videocamere di sicurezza, presenti nel centro storico, ha permesso ai carabinieri di ricostruire l’identita’ dei tre giovani: sono tre diciottenni da pochi mesi, di origine straniera, con precedenti di polizia. Per due e’ stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre il terzo e’ stato denunciato in stato di liberta’. I reati contestati sono lesioni personali, rapina, violenza sessuale, danneggiamento.