Polizia e Guardia di Finanza hanno perquisito la sede milanese dell’associazione cupola d’oro, coinvolta coinvolta nell’operazione che ha portato all’arresto
di nove persone accusate di aver finanziato Hamas.
Sull’edificio in via Venini – fra viale Monza e la stazione
centrale – un’insegna in lingua araba e italiana segnala la
presenza della “Associazione benefica di solidarietà con il
popolo Palestinese”. Fra gli indagati nell’inchiesta della Dda
di Genova figura anche, con l’accusa di concorso esterno con
Hamas, Khalid Abu Deiah, legale rappresentante dell’associazione.
«Le perquisizioni e arresti odierni presso l’Associazione ‘Cupola d’Oro’ di Hannoun tra viale Monza e e la Stazione Centrale, altro non sono che una conferma di quanto ho dichiarato ieri. Corso Buenos Aires, ma non solo, è diventato una ‘Casbah’, dove ‘Maranza’ come leggiamo finanziano anche terroristi quali Hamas.
La zona circoscritta, in cui questi arabi compiono anche numerose azioni illegali, tra cui rapine, furti e accoltellamenti, va da via Padova fino alla Stazione Centrale di Milano. Confido in Questore e Prefetto affinché si adoperino al fine di sconfiggere e fermare in tempi brevi questa fitta rete criminale di terroristi! Non si può andare avanti in questa direzione, deve intervenire chi di dovere. Ovviamente non ripongo nessuna speranza nel Comune di Milano, ne tantomeno nel proprio Sindaco-Assessore alla Sicurezza Sala e in tutti gli altri Assessore della Giunta di Centrosinistra che anche in queste ore, come loro consuetudine, stanno attuando il solito allucinante e vergognoso silenzio tombale».
Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.
