BOFFALORA TICINO La pioggia non ha fermato i runner della Bufalora volt e bas che giovedì sera sono accorsi in massa a Boffalora sopra Ticino per una delle più belle corse non competitive del territorio.
Organizzata da Andrea Maltagliati è tornata al vecchio percorso con partenza in piazza Matteotti, davanti alla chiesa parrocchiale e arrivo all’oratorio. Prima di ogni cosa Andrea ha voluto ricordare Valentina Caso, tragicamente scomparsa lo scorso anno.
La Bufalora volt e bas è stata proprio l’ultima corsa alla quale Valentina ha partecipato prima dell’incidente avvenuto il 4 agosto a Robecco sul Naviglio. “Per ricordare Vale il pettorale 324, quello che le era stato assegnato, viene ritirato e consegnato alla dirigenza del Tapascione Running Team, la società alla quale apparteneva”, ha detto Andrea Maltagliati davanti ai runner e alla dirigenza del TRI, Stefano Colombo e Paolo De Rossi, referente per il Tapa Triathlon (Valentina era un’appassionata triatleta).
“Il ricordo è sempre forte e non potremo mai dimenticare Vale – ha detto Stefano Colombo – Inevitabilmente il 5 settembre, quando tornerà la nostra Strapasciata, continueremo a dedicarla a lei, e anche agli altri membri del TRT che non sono più con noi. Il 4 agosto ci vedremo per un momento di raccoglimento”.
Dopo questo momento commuovente è partita la corsa. Prima nella parte alta, fuori e dentro dai vecchi cortili boffaloresi, poi il passaggio lungo il Naviglio e discesa nella parte bassa del paese. Per risalire con il terribile salitone sterrato che termina con un tratto pianeggiante. Discesa ripida, ancora ponte e salita fino all’arrivo. Tanto divertimento, pioggia che non ha disturbato (anzi, è stata un toccasana) e gare anche per i giovanissimi. (Foto Arturo Barbieri podisti.net)