CORBETTA A vederla arrivare nessuno direbbe mai che ha corso per 285 chilometri. Ripetiamo, duecento e ottantacinque chilometri a piedi da Milano a San Remo dove Mirela Hilaj, origini albanesi e corbettese di Castellazzo dè Stampi, ha toccato il traguardo come prima donna assoluta prima di tuffarsi nel mare con le lacrime di gioia che le bagnavano il volto. La UMS ‘Impossibile Target’ è una gara unica. Sarebbe già dura farla in bicicletta, figurarsi a piedi. Mirela, atleta del Tapascione Running Team, ha corso per l’occasione con la maglietta rossa ‘Tutti per Fabio’ seguita da una serie di atleti tutti fortissimi del territorio.
Ha impiegato 46 ore e 30 minuti, meno di due giorni, per arrivare alla fine di una vera e propria impresa. Chi scrive ha la passione per la corsa da quando era ragazzo. Ma ha sempre sofferto le lunghe distanze perché richiedono una capacità di concentrazione fuori dal comune. In sintesi, se lasciate che la testa divaghi durante il vostro percorso sarete costretti a fermarvi, non c’è storia. Complimenti a Mirela. Non nuova alle ultramaratone nelle quali si è sempre distinta per la sua tenacia. A lei sono arrivati in queste ore anche i complimenti del Sindaco Marco Ballarini.