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Vigevano, tre agenti aggrediti in carcere

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VIGEVANO –  “Tre agenti della Polizia penitenziaria di Vigevano sono stati aggrediti da un detenuto marocchino di 19 anni durante una normale perquisizione in carcere. Un poliziotto è stato addirittura schiaffeggiato mentre i due colleghi sono stati colpiti.

Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza ai danni degli uomini delle forze dell’ordine, in questo caso agenti di polizia penitenziaria, che continuano a subire aggressioni da detenuti e malviventi”. Lo afferma l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, commentando l’aggressione nel carcere in provincia di Pavia.
      “Se gli agenti avessero avuto in dotazione il taser, come chiediamo da tempo insieme ai sindacati di polizia, l’aggressore sarebbe stato immobilizzato in tempo. Perché, dopo la sperimentazione del taser per carabinieri e polizia voluta dal ministro Lamorgese, non se ne parla più? Ribadisco che si tratta di uno strumento essenziale che tutela sia le forze dell’ordine che chi delinque, anche alla luce delle continue aggressioni alle forze dell’ordine. Gli stessi sindacati di polizia, come Sap e Siap, lo chiedono da tempo”, aggiunge.
      “Il ministro Lamorgese deve attivarsi al più presto, non aspettare l’ennesimo episodio di violenza gratuita. Invece, apprendo del taglio di circa mille unità dei militari impegnati nell’operazione ”Strade Sicure’. La coperta sta diventando troppo corta! Le aggressioni e i reati aumentano, diventando sempre più violenti, e il Governo taglia i militari?”, conclude De Corato.

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