Prandini, dopo l’uso umano l’acqua sia usata per l’agricoltura
LOMBARDIA – “Sulle semine autunnali del grano abbiamo perso in alcuni territori fino al 30 per cento del raccolto, con un dato a livello nazionale che e’ vicino al 15. Ma rischiamo di perdere molto di piu’ per quanto riguarda le semine del periodo primaverile”: lo ha detto Ettore Prandini, presidente Coldiretti, questa mattina in videocollegamento durante il convegno ‘Sicurezza alimentare e qualita’ delle risorse idriche’ che si e’ svolto al Palazzo delle Stelline a Milano.
“E’ un lusso – ha aggiunto – che non ci possiamo permettere perche’ vorrebbe dire non solo diminuire la capacita’ produttiva, ma mettere in ginocchio interi comparti come quello zootecnico”.
Il presidente di Coldiretti ha poi affermato: “Un paese normale crea le condizioni per le quali il settore agroalimentare viene fortemente valorizzato e difeso. Di fronte anche a questo principio, noi dobbiamo avere oggi evidenza che subito dopo l’uso umano ci sia interesse e l’utilizzo di tutta acqua staccata nelle prossime settimane dedicata solo ed esclusivamente all’agricoltura. Perche’ vuol dire evitare che ci siano perdite ulteriori”.
•