Parco agricolo Sud Milano. Siccità: compromessa buona parte della piantagione di FORESTAMI 2022

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MILANO –  La straordinaria condizione di siccità ha compromesso parte della piantagione di nuovi alberi effettuata nel corso del 2022 sul territorio milanese. E quanto emerge da una analisi realizzata dagli esperti di Forestami, il progetto di forestazione urbana promosso da Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano, Ersaf e fondazione di Comunità Milano, che prevede la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030 per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.

“Con le temperature altamente sopra alla media (il mese di luglio ha fatto registrare +2,26 gradi sopra la media italiana dal 1800, anno a partire dal quale vengono rilevati i dati, con un aumento medio di +0,98 gradi nei primi 7 mesi dell’anno – Fonte Cnr-Isac) e la straordinaria siccità che ha colpito anche Milano e l’area metropolitana, abbiamo avviato un’analisi degli effetti di questo periodo sulle aree nelle quali sono stati piantati gli alberi degli ultimi mesi”, spiegano i promotori del progetto. L’analisi ha riguardato le aree di piantagione per le quali Forestami è direttamente responsabile della manutenzione, grazie al lavoro di alcune cooperative competenti, con cui è stato siglato un protocollo di intesa (ci sono casi in cui, invece, la manutenzione è affidata direttamente ai Comuni, come per il Comune di Milano, o al Parco Agricolo Sud o a Ersaf).

 

La “straordinaria condizione di siccità” di questo anno è “iniziata con l’inizio della stagione agronomica ’21-’22. La mancanza di pioggia d’inverno e in primavera, in aggiunta al caldo eccezionale, ha inciso notevolmente sull’attecchimento. Gli effetti riscontrati variano in considerazione delle diverse tipologie di terreno esistenti e delle bagnature effettuate”.

In molte altre aree la moria degli alberi registrata ora si attesta attorno a valori che sono oltre la percentuale di fallanza fisiologica (la media nazionale di moria degli alberi di nuova piantagione normalmente si attesta attorno al 15-20%) raggiungendo e talvolta superando il 30% come sta avvenendo nelle aree di Colturano e Dresano o nell’area di Trezzano sul Naviglio, nella quale però hanno inciso anche alcuni atti vandalici che hanno compromesso parte della piantagione effettuata nel 2022.

Forestami, consapevole della drammatica situazione creata dalle straordinarie condizioni di siccità, “si impegna a ripiantare tutti gli alberi morti valutando anche le specie arboree più idonee a resistere alle mutevoli condizioni climatiche”.

 

 

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