MILANO La polizia di stato di Milano ha denunciato padre e figlio per la distruzione di un manichino riproducente un poliziotto in divisa, avvenuta la notte di Capodanno dopo averlo cosparso di benzina e avergli dato fuoco, in un episodio che è diventato virale in poco tempo grazie alla diffusione online del video.
Si è presentato spontaneamente questa mattina al Commissariato Scalo Romana di via Chopin un 37enne dell’Ecuador, che in passato era stato seguito dagli uffici in quanto affidato in prova ai servizi sociali, affermando di essere l’autore del gesto.Il clamore mediatico che ne è conseguito lo ha spinto a raccontare la sua versione dei fatti ai poliziotti spiegando loro che da qualche giorno, come da tradizione nel suo paese d’origine, si era dedicato alla costruzione del manichino raffigurante un poliziotto, immagine che a suo dire intendeva simboleggiare i problemi avuti in passato con la giustizia e la sua distruzione avrebbe dovuto rappresentare l’intento di lasciarseli alle spalle come proposito per il nuovo anno.
Poco dopo la mezzanotte di Capodanno, l’uomo ha collocato il manichino in via San Dionigi dove il figlio, un ragazzo italiano di 17 anni, gli ha dato fuoco dopo averlo cosparso di benzina per poi pubblicare su un proprio account social, uno dei video realizzati per l’occasione che in pochi minuiti è divenuto virale.Entrambi sono stati denunciati per vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni Costituzionali e delle Forze Armate e per accensioni ed esplosioni pericolose.
