Appuntamento questa sera nel cortile della Sala Ratti a Legnano per la grande festa con Scena Aperta
LEGNANO – “E’ la terza volta che questo Consiglio di Amministrazione si cimenta con l’approvazione dei bandi della Fondazione. Il primo anno i bandi furono preparati dal precedente Consiglio e noi valutammo le proposte. Negli altri due casi abbiamo predisposto anche i bandi cercando di coniugare, come sempre, continuità e innovazione. Del resto la continuità è obbligata e garantita dalla nostra MISSION che è quella di sostenere progetti di dimensioni medio piccoli in diretto contatto con il territorio di riferimento. Le novità, quando possibili, sono imposte dal tempo che cambia. Si è cercato di incentivare di più i progetti di medie dimensioni invitando le associazioni a mettersi in rete così da garantire anche una migliore sicurezza di continuità nel tempo dei progetti; si è cercato di non dimenticare i temi culturali e ambientali pur consapevoli che le priorità restano quelle della lotta a tutte le forme di fragilità. Un territorio più felice però non può fare a meno della cultura e di un ambiente più vivibile.
Ogni volta che affrontiamo l’iter dell’approvazione dei bandi cerchiamo di utilizzare la diligenza del buon padre di famiglia, come si diceva una volta, al fine di valutare i progetti con la miglior giustizia possibile (per questo poi ci scusiamo sempre per eventuali errori di interpretazione e di valutazione).
Quest’anno, dopo i consueti incontri della Commissione Tecnica prima e due Consigli d’Amministrazione poi, la Fondazione Ticino Olona ha, all’unanimità, deliberato l’approvazione dei progetti presentati sui quattro bandi del 2018.
Progetti nuovi, progetti in continuità, associazioni new entry e altre oramai consolidate nella presenza, temi sociali e culturali, assistenza agli anziani e azioni educative sulle migliaia di ragazzi attraverso gli oratori e non solo, musica e teatro: insomma, seppur in diversa proporzione, abbiamo toccato molte forme di sensibilità.
Alcuni progetti approvati si son visti riconoscere una percentuale inferiore rispetto alla richiesta: la motivazione principale, anche se non esclusiva, è che alcuni costi, soprattutto di personale retribuito, sono sembrati eccessivi e poco in linea con lo spirito di un’opera di volontariato. Altri costi sono sembrati solo indirettamente riconducibili al progetto. Comunque a parte ciò la maggior parte dei progetti hanno risposto sufficientemente bene alle condizioni poste dai bandi.
C‘è stato un sensibile aumento dei progetti sul bando cultura e qui purtroppo il finanziamento è stato anche condizionato dal fatto che a fronte di una richiesta complessiva di oltre 202mila euro avevamo a disposizione un plafond di 100mila euro.
Alla fine abbiamo stanziato 450mila euro per cofinanziare settantanove progetti che si attiveranno nei prossimi mesi, e che daranno un sostegno ai tanti e diversi bisogni che il territorio esprime.
E non è ancora finita. Ai primi di settembre usciremo con un nuovo bando sul sociale per altri 50mila euro. Tanto impegno e tanti soldi meritano una festa ed è per questo che abbiamo pensato alla serata di questo lunedì 2 luglio, in collaborazione con Scena Aperta e con il patrocinio del Comune di Legnano, presso il cortile della Sala Ratti. Presentiamo i risultati alle Associazioni, ai giornalisti e ai cittadini che lo vorranno e una bellissima performance per grandi e piccini chiuderà piacevolmente la serata”.
Legnano, 2 luglio 2018
Salvatore Forte
Presidente Fondazione Comunitaria del Ticino Olona OnLus
