La pm di Genova Daniela Pischetola ha affidato l’incarico al medico legale Francesco Ventura che dovrà effettuare l’autopsia sul corpo di Lorenzo Bertocchi, il ragazzino di 13 anni morto lo scorso 9 marzo dopo essere arrivato all’ospedale pediatrico Gaslini in condizioni disperate. Il giovane, originario di Rezzato, in provincia di Brescia, secondo quanto è emerso era stato punto da una zecca nel settembre del 2023.
Negli ultimi mesi ha continuato a stare male, tanto che i genitori e i medici che lo hanno visto hanno collegato le sue condizioni proprio a quella puntura. L’inchiesta della procura è stata aperta per omicidio colposo, al momento contro ignoti. La procura ha sequestrato le cartelle cliniche nei numerosi ospedali in cui Lorenzo Bertocchi è stato in cura durante tutto il calvario. Si tratta degli ospedali Niguarda, Sacco e San Raffaele di Milano, la clinica De Marchi, anche questa di Milano, Spedali Civili di Brescia, la Poliambulanza, anche questo di Brescia e il Gaslini, la cui direzione sanitaria ha segnalato il caso alla procura. Al giovane era stata diagnosticata un’artrite idiopatica, un’infiammazione delle articolazioni di origine sconosciuta (idiopatica), caratterizzata da dolore, gonfiore, rigidità e possibile limitazione dei movimenti. Questo tipo di malattia può colpire persone di tutte le età e manifestarsi in diverse forme, tra cui l’artrite idiopatica giovanile, che interessa i bambini e gli adolescenti.
Lorenzo Bertocchi era un giovane atleta tesserato con l’Atletica Rezzato che il giorno della sua morte lo ha ricordato con un post su Facebook. “È un giorno triste per i nostri colori, il tradizionale resoconto dei risultati del weekend lascia spazio al vuoto improvviso della notizia della tragica scomparsa del nostro giovane Lorenzo Bertocchi che date tempo combatteva con una difficile malattia. Lo scorso anno nonostante le difficoltà era riuscito a prendere parte a 4 gare conquistando anche il podio nel pesi passando la fettuccia dei 10mt ai Cds Ragazzi lasciando intravedere ottime potenzialità. Da esordiente era riuscito anche a conquistare l attuale primato sociale nei 50hs”. “Ci uniamo al dispiacere di parenti ed amici nell augurio che ovunque tu sia tu possa trovare la serenità e la gioia per le tue passioni e che per troppo poco tempo ne hai potuto godere tra noi. Buon viaggio”.
