VISANO BS – Si è finalmente svolto a Visano – BS il Campionato Regionale Lombardo per la specialità Handbike, originariamente previsto alla fine di maggio ma rinviato per una improvvisa grandinata che aveva reso impraticabile il percorso.
Il GS Rancilio schiera alla partenza Felice Candido, MH4, Luca Ortoleva – MH3 e Juan Carlos di Bella – MH2, reduce dalla ottima prestazione di domenica scorsa a Pavia.
Hanno dovuto dare ancora forfait per qualche risentimento fisico gli altri componenti del Team, Mario Rossetti – MH2, Giampietro Battocchio – MH3, cosi come assente anche Domenico Vinci –MH4, da pochissimi mesi impegnato nel nuovo compito di papà.
Una quarantina gli atleti al nastro di partenza di questa gara riservata alle Società Lombarde, che si sono dati battaglia suddivisi, come di consueto, in due gare.
Nella prima gara è il turno di Juan Carlos di Bella, che fin dalle prime battute si installa al secondo posto, controllando e mettendo pressione sul prevedibile diretto avversario, David Andryush del CUS Milano.
Appena superata la metà gara, purtroppo la rottura del cambio costringe Di Bella a proseguire la gara con il rapporto più lungo.
In evidente difficoltà e molto provato dallo sforzo, Di Bella è costretto a rallentare la sua azione ma riesce a conservare la terza posizione fino all’arrivo.
Un bronzo che solo in minima parte ripaga la sfortuna e la possibilità di giocarsi un titolo regionale che è certamente alla portata di Carlos.
Nella seconda gara era la volta di Felice Candido e Luca Ortoleva, che vengono ingaggiati subito, nelle rispettive categorie, da una partenza velocissima.
Ancora troppa la differenza tra i nostri Atleti e il primo gruppo di testa, per cui sia Candido che Ortoleva impostano la gara su un ritmo regolare.
All’arrivo, per entrambi un 11° posto di categoria che soddisfa, in vista delle gare dell’ultima parte di stagione.
Prossimo impegno per il Team: 8 settembre a Busto Arsizio (VA) – tappa Giro d’Italia Handbike.
Nelle immagini, Felice Candido alla partenza insieme al DS Vittorio Bonissi e Carlos Di Bella durante la premiazione.