26.6 C
Comune di Magenta
lunedì, Maggio 29, 2023
Array

Discarica di Casorezzo e Busto Garolfo, la Lega: “Città Metropolitana riconosce finalmente le sue responsabilità”

Ultim'ora
Questo articolo è stato pubblicato in data Settembre 15, 2020 e potrebbe contenere informazioni obsolete.

CASOREZZO  – “La Città Metropolitana di Milano tramite Pietro Mezzi, Consigliere delegato a  Pianificazione territoriale e Ambiente del Partito Democratico, risponde con una lettera ai cittadini che chiedono giustamente perché si farà una discarica nel Parco nel Roccolo, e lui cosa fa? Scarica la colpa sui tecnici e sul sindaco Giuseppe Sala (PD), lo stesso che aveva dichiarato che non si sarebbe opposto in un eventuale giudizio ma che alla prova dei fatti si è rimangiato la parola. Però una cosa almeno è chiara, ed è scritta nero su bianco in quella lettera: Città metropolitana di Milano è l’unico ente e la sola responsabile dell’avvio lavori della discarica in questione fra Casorezzo e Busto Garolfo. Città metropolitana riconosce, finalmente, le sue responsabilità”.

A dichiararlo con una nota congiunta sono i consiglieri regionali della Lega Curzio Trezzani, Silvia Scurati, Simone Giudici e Fabrizio Cecchetti, Vicepresidente vicario del gruppo Lega alla Camera dei Deputati.

“In Regione Lombardia – proseguono gli esponenti del Carroccio – nel frattempo, che ricordiamo non ha competenza in materia di rilascio di autorizzazioni, abbiamo già approvato un emendamento alle linee guida del Piano regionale gestione rifiuti e bonifiche che introduce un criterio escludente per la realizzazione di impianti di trattamento e smaltimento rifiuti nei corridoi primari della Rete Ecologica Regionale. Criterio che diverrà efficace a Piano approvato ma che comunque non può modificare le autorizzazioni in essere già rilasciate da parte dalla Città Metropolitana a guida PD. Ma ciò è importante poiché l’area in questione è interessata proprio da un corridoio primario della rete ecologica regionale, quindi qualora il TAR dovesse accogliere i ricorsi e annullare le autorizzazioni, la ditta nel ripresentare la documentazione a Città Metropolitana dovrà rispettare questo nuovo criterio”.

cave-di-casorezzo_LN

Trezzani, Scurati, Giudici e Cecchetti infine concludono la nota dicendo: “La nostra attenzione sulla questione è sempre altissima e seguiamo da vicino, con l’aiuto dei tanti militanti Lega di Busto Garolfo e Casorezzo, gli sviluppi di questa vicenda che ormai va avanti da anni. Ci auguriamo come sempre che il TAR oltre a fare il proprio dovere ascolti le istanze dei cittadini, dei comuni, del Parco del Roccolo e di Regione Lombardia che fermamente da sempre si oppongono alla discarica, sarebbe seriamente una ferita insanabile per tutto il nostro territorio”. 

Prima Pagina

Magentino

Abbiatense

Primo Piano
TN

Regione Lombardia

Castanese

Legnanese

Novarese